La Virtus Verona porta i migranti a tifare
I tifosi della Virtus Verona, terza squadra della città scaligera, sono da sempre considerati una anomalia nella Verona famosa per essere una città di destra.
Anche le loro amicizie a livello di tifoseria si sono rivolte a gruppi a loro affini ideologicamente, quasi a rimarcare una differenza con il resto dei concittadini di fede Hellas.
La società stessa, in testa al girone C della Serie D e da sempre molto attiva nel sociale e a livello aggregativo, ha intrapreso nelle scorse settimane una iniziativa che non mancherà di fare parlare, aprendo ai migranti e rifugiati le piccole tribune dello stadio Gavagnin, l’impianto di casa, sito nel popoloso quartiere di Borgo Venezia Calcio.
Il tutto come estensione legata al calcio inteso come aggregazione e nel contesto di un progetto che prevede accoglienza e integrazione per rifugiati.