Lettera di un tifoso per gli ultras Curva Sud Roma
Riceviamo e pubblichiamo una lettera ricevuto da un tifoso Romanista.
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Salve a tutti, sono un semplice tifoso della A.S. Roma, vivo a Siracusa. Non potrò mai essere paragonato ad un “vero” tifoso come lo siete voi. Perchè voi siete nati a ROMA e siete romanisti dentro. Però credo che la passione che mi lega a questa squadra non ha differenze con qualsiasi altro tifoso di Roma, del mondo.
Purtroppo non ho la possibilità, tutte le volte che la squadra gioca in casa, di recarmi a Roma. Ahimè… la seguo da casa mia, che per l’occasione (in casa o trasferta) si trasforma in Curva Sud.
E tutte le volte che vedo la squadra in difficoltà, le mie urla non riescono ad arrivare a quei combattenti che sono in campo. E mi fa male male pensare che voi potreste aiutarli con le vostre grida, con i vostri cori, con il vostro sostegno e “non ci siete”.
Voi, Roma e la Roma siete un’unica macchina, una sola anima. In questo momento la macchina è senza motore. Voi siete quel motore. Sò che io sono niente, sono nessuno, ma questa e-mail è l’unica cosa che posso fare per potervi “implorare” di tornare all’Olimpico. Per favore tornate all’Olimpico.
Per adesso mettete da parte tutti i rancori e tutti i problemi (prefetto compreso). Voi, noi e la ROMA dobbiamo tornare ad essere GRANDI! E anche ai problemi si troverà una soluzione. Ma non permettete che una sola persona o poche persone dividano ciò che decine, centinaia, migliaia di persone hanno costruito negli anni. E solo tornando a sostenere l’A.S.ROMA in curva, la VOSTRA curva che lo potrete dimostrare.
Scusate e … GRAZIE.
FORZA ROMA
Un tifoso…