No al nuovo simbolo per la Leonessa d’Italia
I Brescia 1911 hanno fin da subito espresso parere negativo al nuovo logo societario voluto dalla dirigenza guidata da Massimo Cellino e presentato lo scorso novembre. Si sono così presentati sotto la sede della società con questo striscione.
Se da allora il nuovo logo è riuscito a trovare consensi tra alcun delle frange più tiepide della tifoseria biancazzurra, così non è stato per il gruppo Brescia 1911 che contesta lo svilimento di un simbolo che da sempre rappresenta, oltre che la squadra, la città stessa.
Il restyling grafico, fortemente voluto dal neo proprietario Massimo Cellino, che aveva definito il vecchio logo come statico e “triste” e non rappresentativo di una città e di un territorio combattivo, prevede infatti dei segni grafici più moderni ma che fanno pensare ad un leone e non certo ad una leonessa, come da sempre viene definita la città, appunto “Leonessa d’Italia“.
Inoltre la denominazione all’interno del logo è passata dal classico “Brescia Calcio” ad un più moderno ma anonimo BSFC, ovvero Brescia Football Club, un acronimo che non piace a molti tifosi bresciani.
Un marchio che nei piani della dirigenza «vuole consolidare proprio l’unione e quel senso d’appartenenza tra la squadra, la sua terra e i suoi tifosi. A simboleggiare il coraggio e la determinazione che da sempre contraddistinguono lo spirito dei bresciani nell’affrontare ogni sfida e seppur di stile grafico moderno, proiettato al futuro, mantiene un solido legame con le proprie origini e la propria identità che rivendica con onore ed orgoglio».
Secondo voi ci sono riusciti?